Ho già trattato questa presunta contraddizione nei minimi dettagli ne Il Libro delle Non Contraddizioni Vol.1, e come altre domande a cui risponderemo insieme, qui cercherò di riproporre un’ulteriore sintesi al dilemma già risolto.
Il cristiano più esperiente ed attento leggerà questo presunto problema ricordandosi subito che Genesi 1 insegna che la natura vegetale è stata fatta germogliare al terzo giorno della Creazione (vv.9-11); mentre, l’essere umano è stato creato al sesto giorno (vv.24-31). Gli scettici, però, hanno a lungo criticato i primi due capitoli del Libro della Genesi come discordanti tra loro. Secondo il critico biblico Dennis McKinsey «Dio ha fatto l’uomo prima degli alberi da frutto»[1]. L’oggetto della critica del McKinsey si concentra su Genesi 2:8-9 in cui si dice che «Yahwéh Elohìm piantò un giardino in Eden ponendovi l’uomo che aveva formato. Yahwéh Elohìm fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi […]». Presumibilmente, questi versi sembrerebbero contraddire la cronologia di Genesi 1:9-11 e Genesi 1:24-31.
Il motivo principale per il quale gli scettici vedono delle disarmonie negli eventi registrati nei primi due capitolo della Scrittura – in particolare per quanto riguarda l’ordine cronologico della creazione della vegetazione e dell’uomo – è perché non riescono ad intendere che Genesi 1 e 2 hanno scopi narrativi e quindi descrittivi differenti. Il capitolo uno (di cui 2:1-4) si concentra sull’ordine degli eventi creativi; mentre, il capitolo due (2:5-25) fornisce semplicemente informazioni più dettagliate su alcuni eventi descritti nel primo capitolo.
Genesi 2 non è da considerare come un resoconto cronologico della Creazione. Mentre Genesi 1 è organizzato in maniera cronologica, Genesi 2 è impostato in una maniera più logica.
[1] Dennis McKinsey, “The Creation Accounts” Biblical Errancy, 22:1-3, dell’Ottobre 1984.
(Tratto dal nuovo editoriale in fase di revisione Il Libro della Genesi – Come demolire le Presunte Contraddizioni del Libro delle Origini, prossimamente su Lulu.com)
sono contento e non mi meraviglia che tu possa non averlo escluso…il posto che si pensa sia l’Eden non è l’Eden (che è una realtà fisica ma non terrena ne materiale) ma semmai quel posto dove sono stati mandati Adamo ed Eva dopo il peccato…
Cia Daniele..il problema circa l’Eden si risolve di per se…l’Eden non era nel nostro mondo…
Salve Davide, non ho mai escluso questa ipotesi sebbene il testo biblico parla esplicitamente di un luogo geografico specifico sulla terra, con i nomi di fuimi e località esistenti sulla terra.