I musulmani e i cattolici contraddicono e fraintendono la figura di Cristo e del “Consolatore”.

I musulmani si contraddicono
I musulmani si contraddicono

Buon giorno cari lettori, si dice che la nottesia “portatrice di consiglio”, ed è stato proprio così che questa mattina mi sono svegliato con un pensiero dopo aver visionato ieri sera alcuni studi biblici-coranici sostenuti da un musulmano in una video conferenza.

Questo biblista e coranista musulmano cercava di giustificare la chiamata del profeta Maometto servendosi della Bibbia dei cistiani, nel senso che Gesù stesso nella Bibbia dichiararebbe di aver mandato un “suo successore” anche se non ne menziona il nome, ovvero Maometto. Purtroppo, però, dietro a questa dichirazione, lo studioso Ahmed Deedat non si rende conto di pronunziare una contraddizione che fa crollare fin dal primo istante il credo islamico nei confronti di Gesù.

Deedat cita il passo biblico che dice: “io (Gesù) vi manderò un Consolatore, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto”.
Diciamo che quest’affermazione, anche se non è sbagiata, va un pò contro la letteralità del testo biblico, perchè sembra essere un mix tra Giovanni 14:26 e Giovanni 16:7. Ma comunque, non è a questo in cui voglio soffermarmi poiché sono semplici dettagli.

I musulmani credono che Gesù non sia né Dio né IL figlio di Dio, ma semplicemente uno tra i maggiori Profeti della storia dell’umanità. In questo contesto si parla quindi di un “inviato” mandato da Gesù che, secondo i musulmani si tratterebbe proprio di Maometto. Ma adesso esponiamo il nostro teorema (e non teoria) che annulla con facilità questo pensiero.

Innanzitutto citiamo tutte le affermazioni bibliche neotestamentarie in cui si parla di questo Consolatore:

“E io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro Consolatore, perchè stia con voi per sempre“. Giovanni 14:16

“Ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto.” Giovanni 14:26

“Ma quando sarà venuto il Consolatore che Io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della Verità che procede dal Padre,  Egli testimonierà di me;” Giovanni 15:26

“Eppure, Io vi dico la verità: è utile per voi che io me ne vada; perchè, se altrimenti non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, IO ve lo manderò“. Giovanni 16:7

Bene, questi passi ci saranno sufficienti per esporre il nostro teorema.

Può un uomo che non è Dio mandare un proprio successore? Tuttavia vi sono diversi tipi di successioni:

  1. Successione regale, quando un re cede il proprio regno al figlio principe, o chi al suo posto, che diventa di conseguenza un re e/o sovrano di quel regno;
  2. Successione patrimoniale, quando un padre cede tutta la proprià eredità al figlio o la divide ai figli;
  3. Successione sacra-ministeriale, quando è Dio a ungere una persona qualunque facendola diventare profeta e successore di un profeta precedente ormai inattivo o defunto.

Riguardo al pensiero musulmano, Gesù avrebbe profetizzato l’avvento di Maometto, riconoscendolo nella figura del Consolatore biblico. Ma adesso noi ci chiediamo, come può un uomo come Gesù che non viene considerato Dio mandare un suo successore spirituale? Con quale autorità Gesù avrebbe potuto profetizzare di un suo successore, chiamandolo Consolatore, se è prerogativa esclusiva di Dio mandare i propri emissari e profeti?

Gesù disse “io ve lo manderò” (Giov. 16:7), e disse anche che “il Padre vi darà un altro Consolatore” (Giov. 14:16). Quindi, per via conclusiva, chi dei due mandò questo Consolatore? Può contaddirsi la Scrittura? Affatto! La Scrittura ci dice che “io e il Padre mio siamo una cosa sola” (cioè unico Dio e non una stessa persona). E non troviamo scritto nemmeno “siamo uno” come sostiene il pensiero unitariano.

Dunque, come abbiamo detto, nessun uomo ordinario può dichiarare che dopo di lui possa venire un successore, se non per motivi regali e patrimoniali. La successione sacra-minisetriale la sancisce solo Dio e non gli uomini. Quindi, se il musulmano dichiara che solo Dio può conferire una successione ministeriale in qualità di Profeta di Dio, per via indiretta il musulmano afferma che Gesù è Dio, perchè Gesù oltre che rendersi simile al Padre, affermando che sia Lui che il Padre hanno mandato il Consolatore, Gesù è di consguenza Dio perchè non un uomo ordinario ma solo Dio piò conferire la successione di un profeta.

Abbiamo anche letto che il successore di Cristo non può essere un uomo ordinario, ma lo Spirito Santo, lo Spirito della Verità, mandato tramite il Figlio dal Padre… che non è un’entita materiale, ma un’entità spirituale, Dio. Detto questo quindi, Gesù, non essendo un uomo ordinario, è stato uomo straordinario quindi Dio incarnato, e solo Lui ha l’autorità e le facoltà per promuovere non un vicario qualunque, ma IL Successore e Vero Vicario: il Consolatore, il Paracletos, lo Spirito della Verità Santa. Troviamo anche scritto in Giovanni 14:16 che questo Consolatore, che non può essere umano ma Spirito, rimarrà con “voi per sempre”, ovvero in eterno; e un essere umano ordinario non può consolare l’umanità in eterno, perchè è mrotale, se non Colui che E’ l’Eterno: Dio.

Il musulmano utilizza la Bibbia citando quei passi che più sembrano favorire un proprio pensiero intellettuale e dottrinale piuttosto che una verità Biblica completamente diversa da quel medesimo pensiero. Detto questo possiamo dire anche che il Cattolico non dovrebbe nemmeno considerare il primo presunto papa (ovvero San Pietro) come successore di Cristo (tra l’altor basato su un semplice gioco di parole “tu sei Pietro e su questa pietra”), perchè il Consolatore di cui Egli parlò è appunto un’entità spirituale il Paracletos, tradotto con Consolatore, Difensore, Avvocato e non un uomo ordinario. Abbiamo anche detto che un uomo ordinario non può decidere o eleggere un proprio successore al di fuori della successione regale o patrimoniale, poichè la successione pontificia è da collocare nella successione regale e non in quella sacra-ministeriale, perché la figura del papa non ricompre alcun incarico miniteriale se non quello di Capo dello Stato Vaticano, ovvero il sovrano e re di uno Stato. Stop!

San Pietro avrebbe mai dichiarato “dopo di me verrà un altro Consolatore?” oppure “dopo di me sarà eletto un nuovo papa”? Non di certo, allo stesso modo anche Maometto non ha mai detto “dopo di me verrà un altro Consolatore”, perchè non è prerogativa umana poter fare un’affermazione del genere, ma solo di Dio, quindi Gesù è Dio.

Se Maometto quindi fosse stato mandato realmente da Dio e da Gesù contermporanemanete, il musulmano dichiara inconsapevolmente che Gesù è Dio, al contrario di come pensa, perchè SOLO Dio può inviare i Suoi emissari, profeti, messaggeri, pastori, apostoli, evangelisti e dottori della Scrittura e nessun uomo può farlo e solo lo Spirito può conferire doni e talenti distribuendoli tra le persone come Egli vuole.

In conclusione, la Bibbia non parla MAI né di Maometto né del Papa e il musulmano dovrebbe accettare la divinità di Dio se sostiene che Maometto sia stato mandato realmente da Gesù per come sostiene Deedat alla lettura del Vangelo di Giovanni.

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