
Giochi di parole e falsa retorica
Molti discorsi spirituali moderni si basano su giochi di parole suggestivi, spezzando termini italiani per estrarne significati che non hanno alcun fondamento linguistico né biblico. Questo approccio crea slittamenti semantici, trasformando concetti profondi come perdono, sottomissione, benedizione e maledizione in slogan motivazionali. In realtà, nelle lingue bibliche i termini hanno radici precise e significati concreti. Quando si sostituisce la verità con retoriche accattivanti, la fede rischia di ridursi a illusione, perdendo il suo spessore teologico e spirituale.