Italia e Israele unite: Vincenzo Saladino, Ambasciatore italiano di Har Hevron

Vive in Italia, ha stretti legami con il Parlamento italiano ed ha recentemente cominciato a operare come Ambasciatore del Consiglio Regionale Har Hevron in Italia.

Vincenzo Saladino è un imprenditore italiano e sostenitore di israele che ha recentemente deciso di trasformare i propri sentimenti pro-israeliani in azione. Attribuisce il suo cambiamento di mentalità al popolare boicottaggio europero dei prodotti israeliani, un’iniziativa che lo ha spinto ad investire il suo tempo e sforzo personali per contrastare il fenomeno che si è diffuso anche in Italia.

La sua connessione con gli sforzi che ora conduce per conto di Israele ha avuto inizio con la sua relazione commerciale e amicizia, residente di Har Hevron e proprietario di un’azienda che fornisce servizi di sicurezza a privati ​​e alle imprese in tutto il mondo. Nell’ultimo anno, Israele ha diviso il suo tempo tra il suo business internazionale e la sua nuova posizione come Ministro degli Esteri e Capo della Scrivania degli Affari Esteri presso il Consiglio Regionale di Har Hevron.

Questa è una posizione che egli ha accolto su richiesta del Consiglio, che ha cercato di utilizzare l’esperienza e le connessioni che Israele ha accumulato negli anni durante i suoi rapporti commerciali con soggetti senior in tutto il mondo.

Per quanto riguarda il rapporto tra loro, Israel riferisce:

“Circa un anno fa, il mio amico di lunga data Vincenzo mi ha contattato e ha chiesto come avrebbe potuto utilizzare le sue connessioni e rapporti commerciali per contrastare il boicottaggio europeo. Non mi sorpresi della sua richiesta; sapevo che egli era un sostenitore di Israele e la prima cosa che ho fatto era chiedergli di unirsi a me in un tour di Har Hevron, la splendida regione dove vivo”

L’Ambasciatore Vincenzo Saladino durante il suo tour in Har Hevron

Vincenzo si è obbligato a fare un tour di Har Hevron, durante il quale ha visitato il sito di eredità a Sussia, la Tomba dei Patriarchi, la Veduta dei Tre Angeli e Beit Hagai. Ha incontrato anche il capo del Consiglio regionale, Yochai Damari. Durante la loro riunione, Damari ha spiegato l’importanza strategica di Har Hevron alla sicurezza dello Stato di Israele e gli sforzi sovversivi dei governi e delle organizzazioni europee per minare la presenza israeliana nella regione.

Vincenzo è sorpreso di ascoltare i legami esistenti con i vicini arabi e la collaborazione economica che si sta svolgendo tra loro a causa della crisi di leadership tra gli arabi e l’autorità palestinese.

Dopo il tour, che ha lasciato una forte impressione su Vincenzo, il Consiglio ha deciso di nominare Vincenzo come Ambasciatore Ufficiale in Italia, al fine di guidare gli sforzi PR per aumentare il sostegno di Har Hevron.

Come parte di questa posizione, Vincenzo utilizza le sue numerose connessioni in Italia per portare delegazioni e turisti a Har Hevron, con l’obiettivo di esporli a ciò che ha visto personalmente nel suo tour della regione. Vincenzo aiuta anche a trovare sostenitori per progetti in corso negli insediamenti.

Yochai Damari, capo del Consiglio regionale, ha dichiarato:

“Non ho dubbi che il tour ha avuto un impatto serio su Vincenzo tanto dal farlo partecipare agli sforzi per conto di Har Hevron. La realtà qui è sorprendente, in quanto mostra la totale falsità delle menzogne ​​diffuse da coloro che odiano Israele. Sono molto felice di averlo come ambasciatore per portare la vera voce di Har Hevron in Italia, oltre ad essere attivi nella sua comunità e incoraggiare gli altri a venire a vedere per sé e sostenere gli sforzi sionisti qui ad Har Hevron. Fino ad ora abbiamo incontrato molti europei che sostengono la storia palestinese qui a Har Hevron. È giunto il momento di trasformare il quadro”.

Articolo del 01/19/2013, ma è sempre buono ricordare. Fonte tratta da: http://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/225259

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.